Le principali agevolazioni fiscali per agenzie e tour operator

A fronte delle recenti novità introdotte e della (giustificata) promozione al riguardo avviata dal Ministero dei beni e attività culturali e turismo, è opportuno riepilogare brevemente le principali opportunità di agevolazioni fiscali presenti per il settore, dividendoli per tipologia di beneficiari.

AGENZIE SPECIALIZZATE NELL’INCOMING:  è riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 30% dei costi sostenuti negli anni 2014, 2015 e 2016 (limite massimo del bonus: euro 12.500,00) per investimenti e attività di sviluppo legate alla digitalizzazione (impianti wi-fi, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti; spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate; servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente). Un mio precedente articolo descrive tale opportunità.

STRUTTURE RICETTIVE: oltre al bonus di cui al paragrafo precedente, al quale possono accedere anche le strutture ricettive, è stato introdotto un “tax credit per riqualificazione di strutture ricettive”: Al fine di migliorare la qualità dell’offerta ricettiva per accrescere la competitività delle destinazioni turistiche, per 3 anni è riconosciuto un credito d’imposta del trenta per cento delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di eliminazione delle barriere architettoniche.

START-UP E NUOVE ATTIVITA’: i benefici fiscali per “start-up innovative”, inizialmente a beneficio esclusivamente di nuove attività con alto apporto tecnologico e di innovatività, sono stati estesi anche alle imprese del settore turismo con benefici quali la riduzione di alcuni oneri per l’iscrizione al Registro delle Imprese ed esenzione dal versamento del diritto annuale di iscrizione,  incentivi fiscali a favore di nuovi soci che decidono di investire conferendo denaro, possibilità di costituire portali online per la raccolta di capitale diffuso (cosiddetto crowdfunding), disciplina dei rapporti di lavoro, soprattutto a tempo determinato, resa più semplice e con una durata massima che può arrivare anche a 48 mesi.

Sono presenti poi numerosi incentivi a carattere regionale o provinciale, per i quali consiglio di visitare i siti internet della propria Regione o Città Metropolitana per eventuali verifiche: ad esempio la Regione Emilia Romagna concede contributi a fondo perduto a favore di progetti di "promo-commercializzazione turistica" collegati alla manifestazione Expo 2015.

Regione Lombardia e Città Metropolitana di Milano prevedono numerosi incentivi ed agevolazioni legati ad Expo 2015: bando internazionalizzazione per le Medio-Piccole imprese milanesi, bando Start-up per Expo, contributi per eventi “fuori-Expo 2015”, tutti visionabili sul sito della Regione.

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