Dalla Gran Bretagna con l'Italia nel sangue, il gitano Jack Savoretti

C'è chi nasce con la camicia, chi invece con la valigia. E con la chitarra. Jack Savoretti è nato e cresciuto a Londra, ha l'Italia nel cuore e soprattutto nel sangue (il papà è di Genova e il nonno partecipò alla Seconda Guerra Mondiale come partigiano, liberando il capoluogo ligure dall'occupazione tedesca), ha vissuto in Svizzera e ha girato praticamente tutta l'Europa, e non solo. Girovago e artista, si è affermato nel panorama musicale internazionale, conquistando applausi, copertine e fan anche nel Belpaese.

Ha appena presentato la sua ultima fatica che si intitola 'Sleep no more' con l'etichetta Bmg: un album che lui stesso ha definito come una "lettera di ringraziamento" alla moglie, l'attrice Jenna Powell; un disco che segna un importante mutamento musicale e che fa scoprire un Savoretti più dolce e romantico, malinconico e introspettivo. E come sempre, il lancio di un nuovo lavoro corrisponde all'inizio di un lungo tour per l'Europa per presentarsi alla stampa e al pubblico. Sempre in viaggio, sempre pronto a partire. Un po' gitano.

Cosa ascolta Savoretti quando viaggia? E quale canzone consiglia per il viaggio perfetto?
Viaggiare è uno dei momenti migliori durante i quali ascoltare musica. Io adoro una band canadese che sia chiama Half Moon Run e il disco che porto sempre con me è 'Sun leads me o'. È un disco perfetto per farmi entrare nel mood del viaggiatore. Lo consiglio a tutti per il suo sound e le emozioni che sa sprigionare.

Savoretti viaggia solo per lavoro o anche per passione? Quale sarà la prossima meta?
Non solo per lavoro, viaggio moltissimo anche per passione, per conoscere il mondo. Anche per trarre ispirazione per la mia musica. L'estate scorsa ho fatto un bellissimo viaggio in Marocco con la mia famiglia. La prossima meta? Ancora non ci ho pensato, ma lo farò presto.

Per prenotare, fa da sé o si affida a qualche consulente di viaggi o agente?
Dipende dalle occasioni e dalle situazioni. Capita spesso che ci organizziamo insieme con mia moglie e cerchiamo di capire quali siano le offerte che garantiscano il miglior rapporto qualità/prezzo. Quindi dipende, a volte prenotiamo da soli online, altre volte chiediamo il supporto di agenti e consulenti.

Viaggi: quale differenza c'è tra gli italiani e gli inglesi? Chi viaggia di più e meglio?
Adoro l'Italia e adoro il loro modo di prendere la vita, con gli inglesi non c'è paragone. Gli italiani, a dirla tutta, non hanno motivo di viaggiare come gli inglesi, perché hanno un Paese bellissimo e spesso vivono già nella bellezza. L'Italia è davvero una destinazione turistica fantastica che fa invidia a tutto il mondo.

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